Gli 8 Social Network più sottovalutati in Italia

È probabile che il 99% di coloro che leggono questo articolo, sia iscritto almeno ad uno tra Facebook, Instagram o TikTok. Ma che solo la minima parte di essi abbia almeno un account su uno de gli 8 social network più sottovalutati in Italia.

Il mondo dei social network è vasto e in continua evoluzione, con nuove sorprese come BeReal che nascono e muoiono in poco tempo, Reddit che rappresenta la fonte principale di informazione per molti statunitensi, e sperimentazioni come il recente BlueSky, fondato dal creatore di Twitter.

Ecco quindi alcuni social network che dovreste provare:

8) Reddit: il Social Network sottovalutato per eccellenza

Reddit è una piattaforma di discussione online che permette agli utenti di condividere notizie, pensieri, immagini e video su qualsiasi argomento. È un luogo in cui trovare comunità di persone con interessi simili ai propri, imparare e condividere conoscenze e opinioni. Nonostante sia molto popolare all’estero, in Italia Reddit è ancora relativamente poco conosciuto. La maggior parte dei fenomeni di internet, così come i complotti e le fake news nascono qui. È possibile trovarvi quindi sia cose positive che negative. Tanta informazione da fonti alternative (ma da prendere con i guanti) e tanta pirateria.

7) Mastodon: il social alternativo a Twitter

Mastodon è un social network decentralizzato che funziona secondo un modello simile a Twitter. È gestito e moderato dalla community stessa, e non dipende da una singola società. Mastodon è stato creato per affrontare alcune delle problematiche di Twitter, come la censura e il controllo dei dati degli utenti. Offre un’alternativa interessante per coloro che cercano un social network più aperto e democratico. Ha ricevuto un aumento esponenziale di utenti, quando su Twitter è stato acquistato da Elon Musk, ma molti di questi nuovi iscritti non l’hanno mai utilizzato o si sono poi cancellati.

6) BeReal: una parentesi morente?

BeReal è un social network che punta sulla creazione di contenuti autentici e privi di filtri. Si presenta come un’alternativa ai social network tradizionali, che spesso promuovono l’apparenza e la perfezione. Abbiamo scritto un articolo approfondito e realizzato un video su di esso, che vi consigliamo di andare a leggere e/o guardare. In sintesi è possibile pubblicare contenuti quando arriva la notifica, senza possibilità di prepararsi prima o di modificare la foto con filtri e programmi vari. È un’opzione da prendere in considerazione per chi cerca un ambiente più genuino, casual e alternativo.

5) Discord: il Social del ritorno alle Chat

Discord è un social network che si concentra sulla comunicazione in tempo reale tra utenti appassionati di giochi, (per gestire le partite multiplayer online) ma non è una semplice chat. È un social network site che permette di creare server di discussione, dove gli utenti possono chattare, parlare e condividere contenuti come video e immagini. Ha ricevuto molta popolarità perché vi sono presenti molte App che si possono utilizzare solo avendo un account su Discord, come Midjourney che permette di creare immagini tramite un’intelligenza artificiale, semplicemente descrivendole. Sempre per fare concorrenza agli utenti delusi da altri social, ha recentemente annunciato una revisione della gestione degli account e dei nomi utenti, rischiando di rubarte altri utenti a social come Twitter.

4) Telegram: l’App di messaggistica più sottovalutata

Un’App di messagistica istantanea che per molti è un’alternativa a WhatsApp, (soprattutto quando non funziona). Ma offre anche funzionalità sociali come la creazione di canali e gruppi. La caratteristica principale è che non è necessario dare il proprio numero di telefono (anche se lo stesso serve per aprire un account) a chi vogliamo aggiungere. Inoltre vi è la presenza di applicazioni di vario tipo come Discord. Purtroppo è utilizzato anche per questioni controverse, come il cyberbullismo, la condivisione di contenuti vietati e altri reati.

3) TikTok: il Social sottovalutato dai “grandi”

Non stiamo scherzando, ma c’è un appunto da fare. TikTok è il social più utilizzato dai giovanissimi (il 66% degli utilizzatori ha meno di 30 anni), e proprio per questo è sottovalutata dalla maggior parte degli utenti in Italia over trenta. Una piattaforma di condivisione di video molto popolare, che al contrario di YouTube, basa il suo funzionamento su: “ti faccio vedere ciò che ti piace“, in quanto l’algoritmo attraverso complessi calcoli, riesce molto più di altri social, a capire cosa vuoi vedere. Solo negli ultimi mesi ha ricevuto l’attenzione di giornali, pagine, politici, giornalisti ed altre figure, che hanno iniziato a caricarvi contenuti, capendo che è il modo più veloce per diffonderlo sia tra gli under 30, ma anche tra gli over 30, in quanto i contenuti divengono facilmente virali e vengono ricaricati, con il logo di TikTok, su altre piattaforme.

2) Linkedin: non è solo ricerca di lavoro

Un social network che tutti conoscono come “il social per trovare lavoro“. Ma dietro c’è molto di più. È possibile crearci il proprio profilo professionale che permette di stabilire connessioni e creare una rete di contatti nel mondo del lavoro, certo. Ma anche trovare contenuti e informazioni, in un mix tra Twitter, Facebook e un Curriculum Vitae interattivo. È un’opzione importante per chi cerca opportunità di carriera e vuole restare aggiornato sulle ultime novità nel proprio settore.

1) Twitter: il migliore dei peggiori

Sì, avete letto bene. Primo de gli 8 social network più sottovalutati in Italia c’è il nostro social preferito. Uno dei social più conosciuti e con più iscritti, ma è considerato l’ultimo dei migliori. Come detto in apertura, il 99% di chi sta leggendo questo articolo è iscritto almeno ad uno tra Facebook, Instagram e TikTok, ma solo una minima parte, è iscritta a Twitter. E la percentuale di chi lo utilizza regolarmente è ancora più bassa. Twitter è un’ottima piattaforma per rimanere aggiornati su notizie ed eventi, seguire personaggi pubblici e partecipare a discussioni online. La prima utilizzata da molti giornalismi e da altre società per sapere subito tramite hashtag, tendenze e ricerche cosa sta succedendo nel mondo.

E voi a quali di questi social network siete iscritti?