Funghi psichedelici: ora hanno una loro religione grazie a Dave Hodges
In una tranquilla strada di Oakland, California, sorge un luogo di culto non convenzionale che sta ridefinendo i confini tra spiritualità e scienza, legge e libertà religiosa. Fondatore carismatico e controverso, Dave Hodges, ha dato vita a Zide Door, conosciuta come la chiesa dei funghi psichedelici, un tempio interconfessionale dedicato all’esplorazione spirituale attraverso il consumo di cannabis e psilocibina.
La religione dei funghi psichedelici
Aperta nel gennaio 2019, Zide Door non ha tardato a guadagnare attenzione e adepti, offrendo un rifugio per coloro che cercano di connettersi con il divino attraverso l’uso di enteogeni, (meglio peggio del rage yoga?) sostanze psicoattive che promettono esperienze mistiche e introspezione profonda.
Tuttavia, l’attività di Hodges e della sua chiesa non è priva di ostacoli: le leggi locali, statali e federali che criminalizzano la vendita e il possesso di psilocibina hanno costantemente minacciato la loro esistenza.
Nell’agosto del 2020, la tranquillità di Zide Door fu bruscamente interrotta da un raid della polizia di Oakland. Nonostante l’incursione e la confisca di sostanze e denaro, la determinazione di Hodges non ha fatto che rafforzarsi. La sua battaglia legale, intrapresa contro la città di Oakland per difendere il diritto alla libertà religiosa, sottolinea la complessità del dialogo tra le pratiche spirituali ancestrali e il contesto legislativo moderno.
Una fede infranta o rinforzata?
Curiosamente, l’azione della polizia ha portato a un’esplosione di interesse per Zide Door, con l’iscrizione di oltre 70.000 nuovi membri in seguito al raid. Questo afflusso ha posizionato Zide Door come la più grande chiesa psichedelica al mondo, secondo Hodges. Con un totale di 93.000 visitatori fisici e molti altri iscritti online, la chiesa ora affronta la sfida di trovare uno spazio abbastanza grande per ospitare i suoi sermonei. (lontana da chiese che professano la fine del mondo)
La religione dei funghi psichedelici: visione e missione
Al di là delle dispute legali e delle controversie, la missione di Hodges rimane chiara: fornire un accesso sicuro e sacro agli enteogeni come mezzo per esplorare la spiritualità e connettersi con l’essenza più profonda dell’essere. Zide Door si posiziona all’avanguardia di un movimento crescente che cerca di riscoprire e reintegrare le pratiche psichedeliche nella vita spirituale contemporanea.
Nel suo cuore, la storia di Zide Door e di Dave Hodges è una testimonianza della ricerca incessante dell’umanità di significato e connessione, una ricerca che, nonostante gli ostacoli legali e sociali, continua a guidare individui e comunità verso orizzonti spirituali inesplorati. Con la sua chiesa, Hodges non solo sfida le convenzioni, ma invita anche a una riflessione più ampia sul ruolo degli enteogeni nella società moderna e sul loro potenziale di guarigione e rivelazione.
Mentre Zide Door naviga nel complesso paesaggio legale e spirituale, la sua storia rimane un capitolo fondamentale nella discussione più ampia sul posto degli enteogeni nella ricerca spirituale e nel benessere umano. Il futuro di Zide Door, incerto ma pieno di speranza, riflette il crescente desiderio di un rinnovato dialogo tra l’antico e il nuovo, tra la divinità e l’umanità.