La Truffa della PostePay – Cascarci è facilissimo

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La Truffa della PostePay

Ma non sarò mica così imbecille da cadere in una truffa del genere? Aspettate a dirlo, perché ci sono già denunce su denunce sulla faccenda. La Truffa della PostePay miete vittime più di quanto tu possa immaginare.

Se c’è una cosa che non è mai passata di moda fin dagli albori dell’umanità sono le truffe. Se al tempo Totò che si vendeva la Fontata di Trevi sembrava assurdo, delle truffe sulle quali molti cadono realmente oggi lo sembrano di più.

Cos’è la truffa della PostePay

In questo articolo parleremo della truffa che sta svuotando i conti correnti di molte persone: la Truffa della PostePay.
Molto spesso il portale usato è Subito.it, ma può capitarvi anche su altri siti. Comincia quando mettete in vendita un oggetto, costoso e spesso difficile da rivendere come un articolo da collezione, una vecchia auto, un oggetto ricercato. Potrebbe capitarvi che vi contatti un tipo che, con fare molto rassicurante, vi dirà che anche lui è un appassionato di quello che stai vendendo, e gli interessa quell’articolo. Si mostrerà da subito molto solare, rassicurante, e parlerà con voi della vostra passione, del vostro hobby o delle insolite cose che collezionate. Oppure se vendete un accessorio di vostro padre dirà che anche suo padre collezionava tali cose.

Una volta che vi avrà agganciato cogliendovi nell’emotività, insisterà per pagarvelo tutto subito. Non vuole rischiare che capiti un’altra persona che gli soffi il prezioso articolo! Se l’oggetto costa molto (come un’automobile) vi dirà invece che vi verserà immediatamente un acconto, per gli stessi motivi.

La truffa della PostePay: te lo pago subito

Arrivati a questo punto voi direte: “E allora? Come fa a rubarmi i soldi se deve darli lui a me?”. E qui vi voglio. Vi dirà una cosa del tipo: “Te lo metto sul tuo conto corrente, basta avere un bancomat o una carta di credito e andare alla posta.
Ancora una volta attenzione, perché le vittime preferite dai truffatori sono gli anziani, e il fatto che voi non lo siete vi mette a vostro agio, pensando che mai caschereste in una truffa del genere! E invece no. In quanto ci cascano puntualmente anche persone di 20, 30 o 40 anni perché la persona che chiama è un professionista, sa come prendervi e guadagnarsi la vostra fiducia.

Andare in Posta e trovarsi fregati

Ma torniamo al punto fondamentale: vi state recando alla posta per incassare il denaro. E qui possono succedere diverse cose e può dirvi diverse cose, ma somiglieranno a questo esempio.

  1. Potrebbe dirvi che ha già messo i soldi sul conto, e dandovi il numero della PostePay potrete prelevare tale denaro. Vi spaccerà un codice di incasso da inserire (per rassicurarvi) che altri non è che la causale della ricarica (potreste scriverci anche “Paperino” e funzionerà lo stesso).
  2. Senza tanti giochi di parole vi dirà: “Ti verso i soldi sul tuo Bancomat dalla mia PostePay” o altri passaggi.
  3. Vi dirà che vi verserà un “Vaglia veloce” con istruzioni simili a quanto detto sopra.

Qualsiasi cosa vi abbia detto siete davanti allo sportello della posta. Vi appare la classica schermata con l’importo da ricaricare, e lui vi dirà: “Che cifra stai vedendo?” (In realtà stai vedendo i massimali del tuo Bancomat o della tua Carta di Credito). Se vedi 1000 lui ti dirà: “Ok ti verso un accounto di 1000 euro”. Ma una volta premuta la conferma e messo il PIN è finita. Gli avrai appena ricaricato la PostePay senza possibilità di tornare indietro!

Non sono così stupido da farmi truffare

Ora, probabilmente se stai leggendo questo articolo penserai: “Non sarò mica così scemo da cascare in queste cose” ma non è detto. Ti consiglio di far leggere questo articolo, o di mandargli il video allegato, a tuo padre, ai tuoi nonni, o comunque a delle persone poco avvezze alla tecnologia e di diffonderlo il più possibile, perché questa piaga può fregare chiunque.

Le accortezze da seguire per scongiurare truffe come la Truffa della PostePay sono poche ma molto concrete:

  • Diffida da chi è troppo interessato a qualcosa
  • Non ti fidare di chi utilizza o ti consiglia nuovi metodi di pagamento o incasso che non hai mai sentito nominare
  • Diffida di chi insiste troppo, vuole concludere subito, non ha tempo da perdere
  • Se possibile scambia l’oggetto di persona con pagamento in contanti o utilizza un mercatino di fiducia che curerà la compravendita online per tuo conto
  • Prediligi il pagamento anticipato con Bonifico o su Paypal. Chi compra spesso online è sicuro anche pagando in anticipo perché la banca o Paypal lo rimborseranno in caso di acquisto fraudolento, in questo modo stai tranquillo sia tu come venditore che lui come compratore

Guarda anche questo video correlato sull’argomento.

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